Per la Fondazione Ugo Da Como abbiamo progettato un padiglione di architettura contemporanea situato all’interno della storica rocca di Lonato del Garda.
Il progetto tiene in massima considerazione la preservazione e valorizzazione degli elementi storici presenti e mira a dialogare con la cinta muraria interna ed esterna del complesso monumentale circostante.
L’identità dell’edificio nasce dall’incontro di diversi fattori quali: la piena lettura del contesto ambientale e architettonico del luogo nel quale è ubicato, il contesto storico stesso e infine le diverse funzioni che ospita.
La scelta di utilizzare il vetro come materiale principale di perimetrazione, oltre a ridurre al massimo l’impatto ambientale nel contesto storico, garantendo la trasparenza della struttura, è finalizzata ad esaltare la funzione principale dell’edificio e quanto accade all’interno di esso.
L’idea è quella di creare continuità visiva tra interno ed esterno in modo da poter godere a pieno della spettacolarità del contesto.
La pianta del padiglione si integra nello spazio circostante assecondando l’andamento delle mura e il loro sviluppo planimetrico.
Ne scaturisce una sorta di glass house dalle linee contemporanee, un padiglione geometricamente definito con pareti perimetrali vetrate e copertura verde. Quest’ultima scelta nasce dal fine di creare intergrazione con il contesto ed intaccare il meno possibile la percezione del paesaggio verde dall’alto.
L’intento generale è quello di ottenere un’architettura “silenziosa” ma che non per questo rinunci a una sua personalità, alla capacità di dialogare con l’esterno ed accogliere i visitatori con tutti i comfort che sono richiesti ad un edificio contemporaneo.